Momento poetico #3

Mi spiace ragazzi, ma in questo periodo mi sento troppo amareggiato: molte delle cose che leggo e che vedo mi fanno passare la voglia di scrivere e commentare.

Certi ragionamenti e azioni sono veramente egoiste e superflue per poter essere prese sul serio.

Purtroppo, però, in troppi danno importanza a queste cose futili. E questo mi fa 'arrabbiare'.

Oggi lascio a Nanni Moretti la parola.

Qualunque sensazione o stato d'animo proviamo, troveremo sempre una citazione (che sia da un film, da un libro o da un'opera qualunque) perfetta  per descriverlo.


"Sai cosa stavo pensando? 

Io stavo pensando una cosa molto triste: cioè che io, anche in una società più decente di questa, mi troverò sempre con una minoranza di persone. 

Ma non nel senso di quei film dove c'è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un'isola deserta perché il regista non crede nelle persone.

 Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone: mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza."


Nanni Moretti, "Caro Diario" 1993



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